05 May
05May


Quello che farei la prossima volta è guardare

la terra prima di dire qualunque cosa. Mi fermerei

subito prima di entrare in una casa

per un minuto sarei un imperatore

e ascolterei meglio il vento

o l’aria stando immobile. Quando qualcuno mi parlasse, per

biasimo o lode, o solo passatempo,

guarderei la faccia, come la bocca

deve funzionare, e vedrei ogni tensione, ogni

segno di cosa ha alzato la voce. E nonostante tutto, saprei di più – la terra che si rinforza e si libra, l’aria

che trova ogni foglia e piuma al di sopra

di foresta e acqua, e per ogni persona

il corpo che risplende dentro gli abiti

come una luce.

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